Il sindaco di Fiorano Modenese, Marco Biagini, ha scritto una lettera ai parlamentari emiliani eletti nel 2022 per segnalare una anomalia che, di fatto crea una situazione di diseguaglianza per i cittadini fioranesi rispetto ai comuni limitrofi, sui contratti di locazione abitativa agevolata.
In base alle diverse normative entrate in vigore negli anni, il Comune di Fiorano Modenese risulta, allo stato attuale, lāunico comune della provincia di Modena, dove non ĆØ possibile applicare i contratti di locazione abitativa a tariffa agevolata che oggi rappresentano la principale tipologia di contratti ad uso abitativo stipulati in provincia di Modena (pari allā80%).Ā In un contesto in cui in cui la questione abitativa ĆØ una vera e propria emergenza, con scarsa disponibilitĆ di alloggi e affitti alti, la possibilitĆ di sottoscrivere contratti di locazione con tariffe agevolate rappresenta una grande opportunitĆ sia per i locatori, che vedrebbero ridurre il proprio carico fiscale, sia per i conduttori, che avrebbero l’opportunitĆ di risparmiare sul canone di affitto rispetto ad un contratto libero.
“Le Politiche abitative,Ā per l’affitto a prezzi sostenibili sono tra le prioritĆ di questa amministrazione, pertanto chiediamo ai nostri rappresentanti di farsi parte attiva perchĆ© questa anomalia sia rapidamente sanata e speriamo che quello dell’abitare torni ad essere argomento centrale nella discussione politica e civile del nostro Paese”, sottolinea il sindaco Marco Biagini.
Le disposizioni escludono Fiorano Modenese dalla possibilitĆ di applicare i benefici previsti dalla legge 431/98, da una parte sono frutto di una legislazione che non tiene conto dei cambiamenti avvenuti nel contesto urbano e sociale dei nostri territori negli ultimi 25 anni, aggravato dal fatto che gli aggiornamenti previsti non sono mai stati apportati (lāelenco dei comuni ad alta tensione abitativa ĆØ fermo al 2002); dall’altro lato esclude il territorio sulla base di fattori frutto essenzialmente di eventi casuali (presenza o meno di eventi calamitosi nel periodo 2009-2014).Ā In questo modo, un territorio omogeneo e particolarmente interconnesso nel contesto economico, sociale, produttivo ed urbano, come quello del distretto ceramico, ha al proprio interno una fetta di popolazione, quella fioranese, che di fatto si trova in uno stato di diseguaglianza.
Il Sindaco chiede pertanto ai parlamentari emiliani di attivarsi ed agire nelle sedi opportune per trovare una soluzione che di fatto elimini questa disparitĆ .
(2 ottobre 2024)
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