L’ex ministro dell’Agricoltura Pecoraro Scanio è intervenuto al 5° Congresso Nazionale “Meritocrazia Italia” al Teatro Manzoni di Roma e ha sganciato una bomba di grande potenza politica, per questo verrà ignorata, dicendo alla politica parlamentare che tutti devono concorrere “come dice l’art 49 della Costituzione a costruire la politica nazionale” in un momento storico “in cui i dati delle ultime elezioni ci dicono che i cittadini non partecipano più”.
Lo scrive l’Adnkronos.
L’ex ministro Pecoraro Scanio ha affermato di voler “rilanciare un tema che ritengo fondamentale: le leggi elettorali devono avvicinare i cittadini alla politica. Va abolita la legge elettorale attuale in vigore, nel parlamento italiano che dal Porcellum al Rosatellum ha fatto in modo che i cittadini schifassero il ceto politico e non è un buon risultato”.
“Dobbiamo cambiare il modo di andare a votare”, ha concluso “bisogna introdurre il voto per posta, dobbiamo consentire il voto digitale. Non è possibile che in questa epoca storica, dove possiamo trasferire anche i soldi per via digitale per andare a votare ci vogliono procedure complesse che allontanano i cittadini dalle istituzioni”. Forse per un lapsus si è dimenticato il tema delle preferenze, fondamentale per permettere ai cittadini ci sapere se stanno votando impresentabili, scappati di casa o gente che la politica la sa fare.
(28 ottobre 2023)
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