E’ più immunoevasiva delle precedenti la nuova variante Covid nota come Lp 8.1, che prima si è diffusa negli USA e ora si sta diffondendo a Singapore e Hong Kong.
Lo scrive Repubblica citando i dati dei Centers for Disease Control and Prevention degli Stati Uniti, secondo i quali la variante rappresenta attualmente il 42% dei casi di Covid-19 nel Paese, mentre nel Regno Unito circa il 60% delle infezioni. Il quotidiano pubblica le dichiarazioni di Matteo Bassetti, direttore del reparto Malattie infettive del San Martino di Genova che cita il raddoppio dei casi a Singapore “uno Stato dove in passato si è vaccinato molto. Se questa variante dovesse colpire l’India, un Paese dove invece si è vaccinato pochissimo contro il Covid, sarebbe un bel problema”; vediamo “cosa succede nelle prossime settimane” conclude Bassetti.
“Di virus in continua evoluzione” parla invece il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’ospedale Galeazzi Sant’Ambrogio di Milano che spiega: “La variante LP.8.1 dimostra la continua necessità di aggiornamento di SARS-Cov-2. In questo caso però presenta una maggiore immunoevasività, che ne evidenzia la capacità evolutiva e che rende questo patogeno endemico e pericoloso. Cosa prevedere? Ora Covid è sotto tono, con un andamento sotto-stagionale, ma in Italia dobbiamo aspettarcelo perché non conosce confini e, grazie a viaggi e contatti, si presenterà di certo anche in estate. Bisogna tenere alta l’attenzione”.
Repubblica scrive di un report della rivista scientifica The Conversation del gennaio scorso nel quale l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha “classificato LP.8.1 come variante sotto monitoraggio, ma non come variante di interesse o di preoccupazione, in seguito alla crescita della sua circolazione a livello globale”.
(22 maggio 2025)
©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata