24.1 C
Comune di Sassuolo
26.4 C
Roma
Pubblicità
Pubblicità

CRONACA

Pubblicità

FIORANO MODENESE

EMILIA-ROMAGNA

HomeCopertinaDue casi di Dengue a Modena, avviate le disinfestazioni

Due casi di Dengue a Modena, avviate le disinfestazioni

Pubblicità
Iscrivetevi al nostro Canale Telegram

Oltre ad Albareto, anche in un’altra area di Modena, nei pressi di via Nonantolana alla Crocetta, sono iniziati nella serata di martedì 5 giugno, e continuano fino alla notte tra giovedì 6 e venerdì giugno, gli interventi di disinfestazione a causa di un secondo caso di Dengue accertato. In questo caso si tratta di una persona sintomatica, anche lei rientrata da un viaggio all’estero (nelle Filippine) e rimasta sempre a riposo nel suo domicilio prima di recarsi al pronto soccorso. Questa febbre virale è tipica delle aree tropicali; il virus è trasmesso da zanzare del genere Aedes, la cosiddetta zanzara tigre ed è di fastidioso sviluppo sintomatologico, ma in genere di esito non letale.

L’attività di disinfestazione, preceduta da comunicazioni con altoparlante da parte della Polizia locale, è stata richiesta dal Servizio di Igiene pubblica dell’Ausl. L’area dell’intervento comprende i civici di via Nonantolana da 131 a 310, il 2 di via Crocetta sud e il 48 di via Cuboni.

Mentre a Albareto l’area interessata è quella dei civici di Strada Munarola da 6 al 12; Strada Ponte Nuovo civico 12 (area del cimitero); dal civico 54 al 54/7 e civico 65; e Strada Attiraglio 499.

Il Piano di sorveglianza arbovirosi 2024 predisposto dalla Regione prevede in questi casi l’effettuazione di interventi adulticidi, larvicidi e di eliminazione dei focolai larvali per un raggio di 300 metri dal luogo dove si sono manifestati i casi di contagio. Il piano prevede, in particolare, tre interventi in successione: la disinfestazione con adulticidi per la massima riduzione possibile della popolazione di zanzare per tre notti consecutive; la rimozione dei focolai in aree private, con interventi porta a porta; la ripetizione dei larvicidi nella tombinatura pubblica.

L’ordinanza del sindaco prevede che venga concesso agli addetti alla disinfestazione l’accesso alle aree aperte degli edifici per effettuare i trattamenti, che siano rimossi i focolai larvali presenti nelle aree cortilive private e indica, tra le misure di precauzione, la chiusura delle finestre durante le ore notturne nelle notti fino al 7 giugno in cui saranno effettuati i trattamenti. Finestre e porte ben chiuse nella notte, quindi, e sospensione del funzionamento degli impianti di ricambio dell’aria. Inoltre, vanno tenuti al chiuso gli animali domestici e devono essere protetti con teli di plastica i loro ricoveri all’aperto e le suppellettili, come ciotole e abbeveratoi. Anche la frutta e la verdura degli orti deve essere protetta in modo ermetico.

Per consumare frutta e verdura irrorate con insetticidi sarà necessario aspettare 15 giorni, dovranno essere lavate abbondantemente e la frutta dovrà essere sbucciata. Mobili e giochi per bambini rimasti all’esterno ed esposti al trattamento dovranno essere puliti utilizzando guanti lavabili o a perdere. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone. Ulteriori informazioni chiamando il Comando della Polizia locale al tlf 05920314.

 

 

(6 giugno 2024)

©gaiaitalia.com 2024 – diritti riservati, riproduzione vietata

 





 

 

 

 

 



Comune di Sassuolo
cielo sereno
23.5 ° C
24 °
22.2 °
71 %
0.5kmh
0 %
Sab
35 °
Dom
36 °
Lun
36 °
Mar
36 °
Mer
32 °

LEGGI ANCHE