di Redazione, #Sassuolo
La velina comunale in perfetto stile trionfal-leghista parla di “applausi interminabili”, ed è più facilmente immaginabile, conoscendo il pubblico romano, che si sia trattato di un buon successo, probabilmente non eclatante, perché i successi eclatanti parlano da sé, senza bisogno di veline su ordinazione. O meglio, dietro ordine.
Tanto felice l’assessora (pro tempore) pare del poter citare una pellicola “prodotta dal Comune di Sassuolo” con il sostegno della Fondazione di Modena e tutto il cast artistico che una leggerissima esagerazione si comprende. Perché siamo uomini di mondo.
Ciò che è vero è che la garbata pellicola su Palazzo Ducale di Francesco Zarzana,fa la sua figura anche grazie alla splendida cornice, ragione per la quale la pellicola è stata girata. Comprensibilmente “È stato molto emozionante poter partecipare alla proiezione del film realizzato interamente a Sassuolo” come da commento dell’Assessora alla Cultura pro tempore Ruini in un tempio [sic] della cinematografia italiana e mondiale come la Casa del Cinema” (nata nel 2004, sotto l’amministrazione Veltroni, il termine “tempio” sembra leggerissimamente abusato) e via di complimenti e politichese leghista per celebrare la santa Giunta Menani.
(10 novembre 2021)
©gaiaitalia.com 2021 – diritti riservati, riproduzione vietata