di Redazione, #Modena twitter@modenanewsgaia #Cultura
Incontri, film, mostra, un appuntamento dedicato in Consiglio comunale, teatro. Dal 4 novembre Modena propone tante iniziative a trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino, avvenuta il 9 novembre 1989, per riflettere su Europa e futuro. Le iniziative sono organizze dal Comitato comunale di Modena per la storia e le memorie del Novecento con un’attiva rete di istituti e partner (Istituto storico, Circuito cinema, Arci, Unimore, Europe Direct, Ert, Acit, Biblioteche e Ufficio storia urbana del Comune, Fondazione Mario Del Monte, Regione Emilia-Romagna, e in collaborazione con Bper Banca).
Le attività comprese nel programma di L’Europa prima e dopo il muro sono state presentate giovedì 31 ottobre da Gianpietro Cavazza, vicesindaco di Modena; Andrea Bortolamasi, assessore alla Cultura; Fabio Poggi, presidente del Consiglio comunale; Metella Montanari, direttrice dell’Istituto storico di Modena. La presentazione del programma si è svolta nella Galleria Europa di piazza Grande, che ospita proprio un grande frammento graffito del Muro di Berlino.
Ecco il calendario con tutte le iniziative in programma (online su www.comune.modena.it)
- Incontri per le scuole, lunedì 4 novembre alle 11, al Bper Forum Monzani di via Aristotele 33, La svolta dell’89. Un’Europa tedesca o una Germania europea? con Filippo Focardi, dell’Università di Padova; venerdì 6 dicembre alle 11 Piazza Fontana e l’Italia delle stragi con la scrittrice Benedetta Tobagi;
- Rassegna cinemtografica di quattro film alla Sala Truffaut in cinque serate di proeizioni, a cura di Circuito Cinema e Arci. Prima proiezione in programma alle 21.15 di mercoledì 6 novembre – in versione originale con sottotitoli italiani e giovedì 7 novembre in versione italiana – anteprima di viaemili@docfest 2019, Herzog incontra Gorbaciov di Werner Herzog e André Singer. Martedì 12 novembre alle 15, la Truffaut ospita Another brick in the wall: Berlino e guerra fredda nell’immaginario cinematografico, incontro di formazione per docenti aperto a tutti con Giacomo Manzoli dell’Università di Bologna. Mercoledì 13 novembre alle 21.15 nuova proiezione di un film in versione originale con sottotitoli italiani: Winter Adé (Addio inverno, 1989) di Helke Misselwitz. Mercoledì 20 novembre alle 21.15, è in programma Die Mauer (“Il Muro”, 1990, in versione originale con sottotitoli italiani) di Jurgen Böttcher. Mercoledì 27 novembre, infine, sempre alle 21.15, alla Sala Truffaut si proietta, anche in questo caso in versione originale con sottotitoli italiani, il film Verriegelte Zeit (Tempo bloccato, 1990) di Sybille Schönemann.
- Una performance teatrale di Ert, Dividere il cielo. Voci e immagini dal Muro di Berlino, sabato 9 novembre alle 18, in collaborazione con Laboratorio Aperto di Modena all’ex Aem di viale Buon Pastore 43, dove si svolge l’iniziativa.
- La mostra fotografica, Linea nelle linee di Antonella Bozzini, allestita a cura di Acit – Associazione culturale Italo-tedesca e Europe Direct Modena, in collaborazione con Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia Urbana del Comune di Modena. La mostra, a cura di Andréa Romeiro e Maurizio Rebuzzini, mette in scena l’inizio di un progetto fotografico sulla trasformazione del territorio urbano in un confine: la “Linea” che una volta era delimitata dal Muro. La mostra sarà visitabile gratuitamente da sabato 9 a sabato 30 novembre (lunedì e giovedì dalle 9 alle 18.30; martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13) alla Galleria Europa di piazza Grande, sotto i portici di Palazzo comunale.
- A Palazzo Comunale, giovedì 14 novembre nel pomeriggio un appuntamento in Consiglio comunale dedicato al trentesimo della caduta del muro. Introdotto dal presidente Fabio Poggi e dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli, nella seduta, svolgerà la sua relazione L’Europa prima e dopo il muro, il professor Alfonso Botti, ordinario di Storia contemporanea al Dipartimento di Studi linguistici e culturali Unimore.
- Incontri con autori, a partire da venerdì 8 novembre alle 18, in Galleria Europa: la scrittrice Azra Nuhefendic’ presenta il suo Le stelle che stanno giù. Cronache dalla Jugoslavia e dalla Bosnia Erzegovina, Spartaco Edizioni 2011.
Da non dimenticare la possibilità di contemplare nella città di Modena un piccolo “testimone” di quella storica giornata. Da dieci anni, dal novembre 2009, un pezzo del Muro di Berlino è esposto nella Galleria Europa di piazza Grande, sede di Europe Direct Modena. Proprio il Centro Europe Direct è la struttura che, dalla fine degli anni Novanta, promuove e organizza percorsi didattici sulla cittadinanza europea ai quali hanno partecipato migliaia di ragazzi: oltre 4 mila lo scorso anno scolastico, sono già circa 3 mila quelli iscritti quest’anno.
(31 ottobre 2019)
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