di Redazione, #Modena twitter@modenanewsgaia #Notizie
Da martedì 3 marzo a Modena Musei e Torre Ghirlandina riaprono le porte al pubblico dei visitatori, in applicazione di ciò che prevedono il Decreto della Presidenza del Consiglio e le indicazioni della Regione Emilia – Romagna. Pur nel rispetto prioritario della tutela della salute, infatti, il Comune e gli altri Istituti culturali cittadini intendono lanciare un segnale di vitalità sociale anche grazie alla cultura, per una comunità che “non si ferma”, come recita lo slogan del video promosso nei giorni scorsi dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli.
Gli operatori nei vari spazi espositivi e dei luoghi della cultura visitabili avranno massima accortezza, comunque, a impedire che si creino situazioni di assembramento, evitando visite di gruppo e comitive, scaglionando gli ingressi e accertandosi che non ci sia affollamento nelle singole sale, assicurando lo scorrimento e buone condizioni di visita per tutti, garantendo così la tutela della salute pubblica.
Il provvedimento che consente la riapertura dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura, infatti, prevede che vengano assicurate “modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, e tali che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro”.
È quello che avverrà ai Musei civici con il consueto orario (martedì – venerdì 9 – 12; sabato, domenica e festivi 10 – 13 e 16 – 19; chiuso i lunedì non festivi), all’Archivio storico e alle Gallerie Estensi di Palazzo dei Musei (da martedì a sabato 8.30 – 19.30, domenica e festivi 10 – 18). Da mercoledì 4 marzo riaprono le mostre di Fondazione Modena Arti Visive a Palazzo Santa Margherita e al Mata e, da venerdì 6 marzo, alla Palazzina dei Giardini (stessi orari per tutte le esposizioni: mercoledì-giovedì-venerdì: 11-13 / 16-19; sabato, domenica e festivi: 11-19).
La mostra di Marina Abramovic al Teatro anatomico dell’ex Sant’Agostino sarà visitabile da domenica 8 marzo (orari: da martedì a venerdì 10 – 12 e 16 – 19.30; sabato e domenica 10 – 19.30).
Nel cuore del Sito Unesco di piazza Grande patrimonio dell’umanità con il Duomo romanico, sulla Ghirlandina l’ingresso è sempre stato riservato a un numero di persone per volta che ora verrà un po’ ridotto con l’attenzione che lo scaglionamento dei visitatori in entrata e in uscita garantisca la distanza di sicurezza di un metro. La Torre simbolo della città apre negli orari consueti: dal martedì al venerdì 9.30-13 e 14.30-17.30; sabato, domenica e festivi: 9.30 – 17.30 (la biglietteria chiude mezz’ora prima dell’orario di chiusura indicato).
Confermata la sospensione delle attività didattiche, i Musei civici sono disponibili per gli insegnanti a indirizzi di posta elettronica e numeri di telefono (da lunedì a venerdì 9 – 12) loro riservati per informazioni sulle visite didattiche: per i Musei civici tel. 059 2033101, ingresso.museicivici@comune.modena.it; per visite al parco archeologico Terramara di Montale tel. 059 2033126 info@parcomontale.it; per le attività al laboratorio didattico Dida di Palazzo dei Musei tel. 059 2033121 laboratorio.didattico.museo@comune.modena.it; per le attività al Sito Unesco e del “Laboraduomo”, tel. 059 2033115 o 2033119.
(3 marzo 2020)
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