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Un paio di sere fa i carabinieri della stazione di San Damaso, hanno tratto in arresto un ventisettenne marocchino, domiciliato a Modena, già noto alle forze di polizia. L’uomo è stato raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali, dovendo espiare una pena residua di un anno e sette mesi per rapina aggravata in concorso, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, fatti commessi a Modena nel marzo del 2018. L’uomo è stato condotto alla locale casa circondariale.
Le Forze dell’Ordine sono entrate in azione anche in un bar di Spilamberto nell’ambito dei servizi svolti a verificare il rispetto delle misure di prevenzione del contagio da Covid 19. I Carabinieri hanno controllato e sanzionato un bar del luogo, che aveva violato più misure di contenimento previste dal protocollo di regolamentazione della regione Emilia Romagna relativamente allo svolgimento in sicurezza degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. Per il bar è scattata la sanzione amministrativa ed è stato chiuso per due giorni.
I Carabinieri sono entrati in azione anche a Castelfranco Emilia dove hanno tratto in arresto un 56enne contadino del luogo, trovato in possesso di quattro armi da fuoco detenute illegalmente. Si tratta di due pistole, uno calibro 6,35 ed una calibro 7,65 con relativi munizionamento e di due fucili da caccia, mai denunciati. La scoperta è avvenuta nel corso di un intervento fatto dai militari per una lite scoppiata in famiglia, verso le una di notte. Da lì la scoperta delle armi, il sequestro e l’arresto dell’agricoltore.
(20 luglio 2020)
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