Come riportato dal nostro quotidiano Gaiaitalia.com il partito della famiglia Berlusconi guidato da Antonio Tajani ha deciso di prendersi il rischio di far saltare la maggioranza lanciando un amo al PD e al M5S chiamato Ius Scholae, e trovando l’immediata disponibilità a discutere della Legge in parlamento che con i voti di Forza Italia e di tutta l’opposizione (franchi tiratori permettendo) avrebbe i voti per passare.
Il Partito democratico sarebbe quindi pronto a valutare la proposta di Forza Italia sullo ius scholae in Parlamento: “Per noi la cosa importante, ben al di là dei giochi di palazzo sulla pelle delle persone, è far fare passi avanti per cambiare la legge sulla cittadinanza che riteniamo ingiusta verso chi è nato o cresciuto in Italia e non si vede ancora riconosciuto come cittadino”. A parlare è Piefrancesco Majorino, responsabile del Pd per l’immigrazione e uomo di fiducia di Elly Schlein, che ritiene tuttavia la proposta sullo Ius Scholae “molto parziale e lontana dalla nostra”.
Era stato Raffaele Nevi, portavoce di Forza Italia, a lanciare l’idea al quotidiano Repubblica – come riportiamo qui, nel corso di un “colloquio informale”. A questo link altri approfondimento sulla questione in un articolo di Samuele Vegna.
(3 luglio 2025)
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