di Redazione Lavoro
Ai giorni nostri, più che in passato, il magazziniere è una figura professionale di fondamentale importanza nell’ambito commerciale. Essere un operatore logistico determina un grosso senso di responsabilità, un massiccio impegno a livello fisico e una tenace resistenza allo stress. Inoltre, per svolgere questa mansione è necessaria la capacità di ottimizzare le proprie prestazioni riducendo tempi e costi dell’azienda per cui si lavora, e la disponibilità di aggiornarsi continuamente per stare al passo coi tempi.
Infatti, con l’avvento della digitalizzazione e il sempre più dilagante fenomeno dell’ e-commerce, le professioni legate alla logistica come quella del magazziniere, vanno incontro a un trend di richiesta sempre più elevato, dove il servizio e l’efficienza raggiungono livelli altissimi.
In questo contesto, ricoprono un ruolo determinante i portali verticali di ricerca lavoro. Lo scopo delle piattaforme come Magazzinieri.it, portale dell’azienda virtuale Jobtech, è appunto quello di permettere l’incontro tra chi cerca lavoro come magazziniere e le aziende del settore logistico che lo offrono.
In un mondo sempre più digitalizzato, dove anche le professioni manuali richiedono l’ausilio della tecnologia per il completamento delle operazioni, rivolgersi al web è il modo migliore per evitare sprechi di tempo e andare diretti verso le offerte professionali più indicate.
Ma in cosa consiste il lavoro di magazziniere dal punto di vista operativo? Scopriamolo insieme.
Principalmente, questa figura si occupa di gestire il magazzino di un’azienda.
Il magazzino è una struttura logistica in cui i prodotti prodotti vengono catalogati, gestiti, custoditi e, infine, spediti.
Tutte le merci dei fornitori, o spedizionieri, in arrivo sui mezzi addetti al trasporto, verranno ispezionate con minuzia dal magazziniere, profondo conoscitore della logistica aziendale, che ne verificherà l’integrità, rifiutando la merce danneggiata. Si occuperà inoltre di controllare tutta la documentazione allegata, e si accerterà che i prodotti in entrata corrispondano alle fatture. Infine, svuoterà i camion, i container o i furgoni, e deciderà, poi, la collocazione dei prodotti nelle apposite aree di stoccaggio.
Allo stesso modo, nel processo inverso dedicato allo smistamento della merce da quel magazzino al cliente richiedente, seguirà la procedura di picking (selezione degli articoli dagli scaffali), e di packaging (confezionamento e imballaggio), per collocarli nell’area di carico in perfetto orario con i tempi di consegna.
Il lavoro del magazziniere, fortunatamente, ha ricevuto un notevole appoggio dai grandi passi della rivoluzione digitale. Software gestionali sempre più avanzati, scanner di codici a barre e lettori ottici hanno reso possibile una più rapida e impeccabile registrazione dei prodotti, facilitando il lavoro di aggiornamento dell’inventario e della verifica delle giacenze del magazzino.
(12 luglio 2022)
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