di G.G., #Ilsassolino
In questi tempi durissimi in cui tocca scrivere un necrologio al giorno quando non due, anche riuscire a commentare l’incommentabile azione del Sindaco leghista di Mirandola, dimostrando ad altri sindachi leghisti che esiste anche un leghista illuminato, non sarebbe una cattiva idea. Ma tocca scontrarsi coi necrologi, che restituiscono una parvenza di umanità quando a lasciare queste terre umane è una straordinaria figura di partigiano 98enne, che se ne va dopo una vita dedicata alla Liberazione e alla Libertà, e che è giustamente omaggiato dal Sindaco Menani in un messaggio di cordoglio.
Grande sarebbe il rispetto che si tributerebbe all’attuale Sindaco sassolese, se quest’ultimo volesse condannare l’incommentabile atteggiamento del Sindaco di Mirandola, suo collega di partito, svestitosi polemicamente della fascia tricolore mentre abbandonava il luogo delle celebrazioni a causa di un coro improvvisato che intonava, legittimamente, “Bella Ciao”.
(28 aprile 2021)
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