Da ormai più di due mesi, lavoratori e lavoratrici che prestano servizio presso il Policlinico Sant’Orsola, in particolare alle dipendenze delle società Rekeep e L’operosa s.p.a. sono tornati in stato di agitazione sindacale. Una battaglia che vuole, innanzitutto, portare al ripristino dei corretti Contratti Collettivi Nazionali nei vari settori interessati.
Ha dell’incredibile il fatto che, nel Policlinico più grande d’Italia per posti letto, dove ogni giorno leggiamo di nuovi trapianti e macchinari all’avanguardia, dopo un anno e mezzo di inflazione al 10 % ancora si applichi il cosiddetto “contratto multiservizi”, pilastro del lavoro povero, con paghe orarie che possono arrivare anche a 5 euro netti l’ora. Dopo le lotte degli scorsi mesi, alcuni settori, come quelli che afferiscono al magazzino farmaci, vedranno un miglioramento nel periodo autunnale; e anche per i settori coinvolti dallo stato di agitazione alcune questioni, come, ad esempio, le anzianità di servizio che non venivano riconosciute stanno portando a dei piccoli miglioramenti.
Lo scrive una nota stampa di Adl Cobas Bologna inviata in redazione.
Ma non basta. Le indennità integrative non sono sufficienti, la sicurezza psico-fisica dei dipendenti non è garantita, non vengono valutati gli effettivi rischi che investono il personale, il quale dovrebbe essere tutelato, a nostro avviso, a partire da ulteriori indennità di rischio. A tutto questo si aggiunge il fatto che, come certificato anche dal tavolo di raffreddamento svolto in prefettura del 12 luglio, vi sono delle evidenti discriminazioni tra dipendenti che svolgono le stesse mansioni, inquadrati in maniera non uniforme, fatto per il quale stiamo ancora attendendo delle risposte. Insomma, a fronte di tutto questo e dell’indisponibilità da parte delle aziende a confrontarsi con chi, quotidianamente e con abnegazione, garantisce il funzionamento del Policlinico Sant’Orsola, abbiamo proclamato una giornata di sciopero per tutto il personale in appalto per la giornata di lunedì 11 settembre, giorno in cui saremo in presidio all’interno del Policlinico.
In questi giorni saremo presenti con un info point all’interno dell’ospedale, per dare informazioni circa le modalità di partecipazione allo sciopero, eventuali precetti, ricordando che tutti e tutte, iscritte e non iscritti al sindacato ADL COBAS, possono partecipare allo sciopero.
Per dubbi, informazioni sullo sciopero e sulla piattaforma di richieste avanzate alle aziende, consulenze, altro adlcobas.bologna@gmail.com | tlf 3516824284 (tutti i giovedì e i venerdì dalle 16:30 alle 18:30 sportello sindacale in Vicolo Bolognetti, 2).
(6 settembre 2023)
©gaiaitalia.com 2023 – diritti riservati, riproduzione vietata