Zaia parla di neonati uccisi da un batterio e Salvini si ingozza di ciliege. Il Sindaco Menani vuol dire qualcosa?

Altre Notizie

Esplorare mondi, intrecciare storie: torna la Festa del Racconto dal 4 all’8 ottobre

Roberto Saviano, Catherine Dunne, Vinicio Capossela, Irene Vallejo, Viola Ardone, Antonio Manzini, Pablo Trincia, Fabio Genovesi e molti altri [...]

Salvini al TG1: “Affondiamo barchini e barconi vuoti per sottrarli ai trafficanti”

Basta dire la qualunque a beneficio di chi ascolta la qualunque, e si sentono statisti [...]

Condividi

di Giancarlo Grassi #Maiconsalvini twitter@gaiaitaliacom #Maiconlalega

 

Eccola la grande umanità del tribuno col rosario in mano che si affida a tutti i santi. Mentre Zaia parla di bambini morti uccisi da un batterio, lui si ingozza di ciliege fino a schiattare incurante di ciò di cui si sta parlando e di chi lo riprende. Però si sputa i noccioli nel pugno, come un vero signore. Un atteggiamento vergognoso.

Lo show inizia al minuto 2.31″ del video e denuncia Salvini che mangia fino all’ultimo secondo con una voracità impressionante e poi applaude come se avesse ascoltato con interesse ciò che Zaia aveva da dire. Il linguaggio del corpo non perdona però Salvini, che non riesce nemmeno a fingere di essere interessato a ciò che veniva detto.

Per la cronaca Zaia stava parlando di un’infezione all’Ospedale di Borgo Trento a Verona, dove almeno tre neonati sono morti a causa di un batterio, il Citrobacter. Sono piovute le critiche sul comportamento – inqualificabile, al di là del comportamento dell’uomo che si qualifica da sé e da diversi anni – di Salvini, critiche giustificatissime alle quali lui ha risposto con un tweet che peggiora ulteriormente la sua già precaria situazione.

 

Insomma Matteo Salvini è sempre se stesso. Lui fa le figuracce ed è colpa degli altri. Del resto anche verso le vittime del Covid-19 parole di umana compassione dal capo Comico della Lega ne sono arrivate poche. A proposito di questa irrilevante [sic] questione sarebbe bello conoscere l’opinione dell’eccellentissimo Sindaco Menani e della sua giunta di baciapile votati alla giustizia sociale, come vi ricorderà questa bella storiella sulle elemosine e sui registri informali per segnalare chi fa la carità, e sempre dalla parte degli ultimi.

Non vorremmo essere costretti a pensare, nel caso di mancata censura di siffatto comportamento, che per Menani la coerenza tra ciò che si dice e ciò che si fa non abbia nessuna importanza…

 

 

(16 giugno 2020)

©gaiaitalia.com 2020 – diritti riservati, riproduzione vietata