Il Portogallo ha detto stop alle esenzioni fiscali per i pensionati stranieri che si trasferiscono nel paese come già hanno fatto numerosi italiani, e diversi residenti nella provincia di Modena. Con pieno diritto. L’annuncio è del primo ministro Antonio Costa. La misura scatterà già all’inizio del 2024.
Secondo il governo socialista di Lisbona, dichiarazione ripresa dal Corriere, mantenere in futuro le esenzioni equivarrebbe “a prolungare una misura di ingiustizia fiscale ingiustificata e sarebbe un modo indiretto per continuare ad aumentare i prezzi nel mercato immobiliare”. Il regime di agevolazioni resterà però in vigore per coloro che lo hanno già ottenuto. Nel 2009 il Portogallo aveva varato nel 2009 una serie di incentivi e bonus per chi si trasferiva nel Paese, con il solo vincolo di risiedere là per almeno sei mesi all’anno, decisione che aveva danneggiato i portoghesi che avevano visto schizzare alle stelle i prezzi degli immobili.
La misura, poi rivista nel 2020 introducendo un’aliquota piatta del 10%, prevedeva un’esenzione totale delle tasse. Almeno quindicimila gli stranieri che ne avevano goduto tra i quali i settemila italiani che risiedono nell’Algarve o nella zona di Lisbona.
(3 ottobre 2023)
©gaiaitalia.com 2023 – diritti riservati, riproduzione vietata