di G.G.
Con un inno alla “responsabilità” il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani augura a tutta la città di Sassuolo un felice anno nuovo. Il comunicato stampa con il quale il Sindaco che è un p’ anche vostro padre celebra le auree parole del primo cittadino pro-tempore, si sofferma sul “senso di responsabilità di ognuno di noi” che detto da un Sindaco che celebrava funzioni in assembramento suona persino ilare.
I cittadini di Sassuolo, come quelli italiani, nonostante le strizzatine d’occhio no vax del partito di Menani e le opinioni personali di una parte della sua giunta (esibite su pagine social private e con pieno diritto d’espressione, nonostante la carica pubblica) hanno dimostrato un altissimo senso di responsabilità. Non si può dire lo stesso della politica. Né di quella di Menani né delle destre a cui fa riferimento la sua giunta. Prosegue poi Menani ricordando a “tutti il lockdown del 2020, lo scorso Capodanno segnato da coprifuoco” dimenticandosi del 12 marzo 2020 (o forse era l’11) per rifarsi la verginità del buon Sindaco a botte di propaganda.
Sta tutta qui sotto, la buona propaganda del Menani che non ama i divieti (ma impone il divieto di vendita di alcolici per due settimane). Tutta qui sotto, infarcita di ipocrisia politica e idiosincrasie comunicative. Oltre che dei “buoni propositi” del baciapilista.
“Grazie alla campagna vaccinale ed al senso di responsabilità di ognuno di noi l’anno che sta per terminare ha segnato importantissimi miglioramenti. Ricordiamo tutti il lockdown del 2020, lo scorso Capodanno segnato da coprifuoco e dalla zona arancione che ci impediva di uscire dal territorio comunale se non una sola volta al giorno per far visita ad un parente. Oggi, invece, le cose sono diverse ma l’attenzione e quel senso di responsabilità che ha caratterizzato ogni nostro momento negli ultimi mesi deve assolutamente proseguire. Naturalmente l’appello al buon senso ed alla responsabilità è più che mai valido anche per quanto riguarda i festeggiamenti e i botti. Non abbiamo emanato un’ordinanza per vietare i botti di capodanno nelle aree pubbliche perché il regolamento di Polizia Municipale vieta già il disturbo della quiete pubblica e perché a divieti e sanzioni preferisco il dialogo e l’appellarmi alla responsabilità di ognuno di noi. Ricordo, inoltre, che è già in vigore l’ordinanza che vieta il consumo di bevande in contenitori di vetro o lattine se non seduti al tavolo. I controlli ci saranno e chi sarà colto in flagranza verrà sanzionato. Sono certo che i sassolesi non vogliano ulteriori problemi alla fine di un anno già pieno di complicazioni: è giusto festeggiare ma gli eccessi sono sempre dannosi ed è indispensabile farlo con giudizio. Invito tutti, soprattutto i ragazzi, a non lasciarsi andare in comportamenti irrispettosi degli altri o, peggio, vandalici: l’ultimo dell’anno non è certamente una serata in cui tutto è lecito. La notte di Capodanno è un momento di festa, in cui ci si lascia alle spalle un anno che sta per terminare e si festeggia l’arrivo di uno nuovo che per ognuno di noi è carico di aspettative e buoni propositi: iniziamo questo 2022 nel migliore dei modi, con responsabilità e volendoci bene. Buon anno a tutti”.
(30 dicembre 2021)
©gaiaitalia.com 2021 – diritti riservati, riproduzione vietata