La grande politica delle destre sassolesi torna prepotentemente alla ribalta. Lo fa con un video del 2024 riesumato dall’oblìo nel quale l’allora sindaco leghista Menani, quello che proponeva a decine di esodati di andare a lavorare in Russia e che in pieno covid faceva cerimonie pubbliche per affidarsi alla madonna, svolgeva un umile pellegrinaggio in moschea a Sassuolo chiedendo voti; è lo stesso Menani capo dell’opposizione che, dopo avere perso le elezioni del 2024, ora raccoglie firme contro la moschea. Un capolavoro di coerenza.
Si capisce che l’ex sindaco sia confuso. Vai in moschea, chiedi i voti, il segretario del tuo partito continua a scagliarsi contro i musulmani quando è a corto di argomenti (cioè sempre), la tua amministrazione passerà alla storia più per essere stata una fonte quasi inesauribile per coloro che fanno satira che per le opere compiute (baciapilismi a parte), e questi comunisti fanno una riesumazione in vita di te stesso medesimo mentre sei a elemosinare i voti dal nemico (perché gli stranieri regolarmente residente in Italia alle elezioni comunali votano e, potendo scegliere, hanno scelto l’altro candidato).
Così si dà la stura all’opposizione alla moschea – perché queste destre sono così: generalmente prima di governare promettono cose che poi non faranno, quando hanno bisogno di te ti lisciano il pelo e quando vanno all’opposizione perché la gente si è accorta che non hanno mantenuto le loro promesse, la fanno pagare a te perché non le hai votate. Più democratiche di così…
Donc, Menani e allegra famiglia non si smentiscono. E dire che motivi per cambiare registro quel buon uomo dell’ex Sindaco ne avrebbe: dall’ammissione ai residenti di via del Tricolore che recitava il suo “non posso fare miracoli” alla lettera in cui chiedeva le dimissioni all’allora presidente Rai per via di risibili questioni di mancanza di segnale in una parte delle città, scoprendo grazie a un chiarissimo “chiami un antennista” che si trattava di errori nel posizionamento degli apparati di ricezione; dalle multe a chi chiedeva l’elemosina fino all’interrogazione di Menani consigliere contro una decisione dell’allora Sindaco Menani, l’azione dell’ex Sindaco è stata un susseguirsi di azioni che hanno reso la vita in città molto più allegra, gli va riconosciuto.
Certo, c’è sempre qualche comunista che pare abbia persino sussurrato che gli siano servite diverse settimane per rendersi conto che aveva perso le elezioni, ma sono pettegolezzi di gente odiosa che riportiamo per fare cronaca della cattiveria altrui, soprattutto quando è mirata contro un uomo che ha certamente fatto il possibile. E magari è stata un po’ colpa anche di quello.
Oggi è però un altro giorno: oggi si lotta contro la moschea. I veri condottieri hanno un cuore impavido: e la memoria corta.
(23 novembre 2025)
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